Tab Article
Anah e Naile, Melki e Murat, Sabri e Februniye hanno storie, età e sguardi diversi, ma lo stesso impasto. Sono siriaci, una delle minoranze cristiane più antiche del Medio Oriente, l'ultima a parlare ancora l'Aramaico. A cavallo di Turchia, Siria ed Iraq, storie di fuga e di ordinaria persecuzione, dai massacri del 1915 agli assalti dell'Isis di oggi. Il reportage di Matteo Spicuglia parte dal Tur Abdin, la culla storica di questi cristiani, un luogo che non esiste sulle carte geografiche. Oggi come ieri, le radici di una presenza a rischio di estinzione. Nei racconti di uomini, donne, giovani e anziani, le ferite e le speranze di chi oggi rischia di sentirsi straniero in patria. Testimonianze inedite per il pubblico italiano, che aprono uno spaccato sul presente e il futuro di tutte le minoranze del Medio Oriente. "Siamo come un pugno di grano. Quando lo spargi in un campo, non sai più che fine fa. Un chicco di qua, uno di là, uno mangiato dagli uccelli, uno piantato. Ecco, a noi è successa la stessa cosa..."