Tab Article
Il Mosè di Filone e quello di Origene, i due grandi alessandrini alle prese con il massimo rappresentante della tradizione ebraica, quali i punti di contatto, quali le diversità, quanto dell'ebreo è recepito nel cristiano, quanto della tradizione giudaica è confluito in quella ecclesiale. È il programma del presente intervento, che muovendo da VM di Filone e dalle molteplici testimonianze a suo riguardo disseminate nella sua opera, si porrà alla ricerca di queste tracce in Origene. Che il cristiano conoscesse Filone è dato indiscusso, come attestano i rimandi anonimi, oltre a quelli espliciti, che Origene subisca l'influenza dell'ebreo filosofo e interprete della Scrittura, a livello di metodologia esegetica, concezioni teologiche, ideali spirituali, è stato ampiamente dimostrato da vari autori. La figura di Mosè non permette di riprendere l'intero novero di questi motivi, ma certamente fa affiorare molti di questi temi.