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È un canto all'amore questa raccolta. Un inno a un sentimento travolgente, vorticoso, che nella sua immensità sconvolge l'anima della poetessa, trascinandola a volte nell'oblio. Ambientazioni oscure, oniriche ma a volte anche accecanti quali lampi nella notte, accolgono i versi di Sara Agosti, che racconta di una passione capace di impossessarsi delle anime, di dominarle e straziarle come solo l'amore sa e può fare. L'amore è fine ultimo del vivere ma anche trappola mortale. Desiderio incontenibile e fuoco che rischia di ustionare l'anima. Struggimento e dolore, ma pure gioia, il lasciarsi andare fuori da ogni schema e da ogni etichetta per celebrare quel sentimento che solo è capace di mettere in moto anima, corpo e mente. E al quale, dunque, abbandonarsi perché, come scrive l'autrice, senza te sono persa.
