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Il ciclo dei quattro, partendo dal Grande Segreto, cardine della tradizione orale del piccolo e poco conosciuto Principato di Seborga, infrangendo uno dei dogmi su cui si reggono le fondamenta della religione cattolica (la verginità perpetua di Maria) conduce il lettore, rendendolo edotto dell'esistenza dei 4 fratelli di Gesù, a una nuova e inattesa lettura del libro dell'Apocalisse e dei suoi 4 cavalieri. All'interno di queste basi storico-religiose, si inserisce e si snoda il pensiero delirante dell'assassino, scatenato da una sua, tanto impensabile quanto verosimile, interpretazione della 111° profezia di Malachia. L'omicida, attraverso l'uccisione allegorica di tre abati cistercensi, custodi del "Grande Segreto", lancia un monito alla sua vittima: Papa Benedetto XVI (il Papa Emerito) ul- timo custode di quel segreto. Il romanzo, passando da Milano, Marsiglia, Zurigo, Vienna e Roma, si sviluppa e si articola attraverso alcune delle più belle abbazie cistercensi europee: Chiaravalle della Colom- ba, Lerins, Vallbona de les Monges, Heligenkreuz, Abbadia San Salvatore e il Principato di Seborga. Prefazione di Martin Rua.
