Tab Article
Gli allarmisti, i seccatori, i fannulloni, i lettori: ecco una singolare raccolta di quattordici bozzetti dal titolo "Campionario", uscita a Milano nel 1885. Il libro, pensato come il primo dell'ambizioso e incompiuto progetto dei Ritratti umani, si presenta, secondo il più profondo conoscitore dell'opera dossiana, Dante Isella, come "invitante portoncino d'ingresso, dischiuso sul 'Calamajo di un mèdico' e 'La desinenza in A'". Fedele alle scelte linguistiche e stilistiche che contraddistinguono il raffinato ed eccentrico mondo letterario, Carlo Dossi offre con "Campionario" una singolare galleria di dipinti bidimensionali, raffiguranti categorie di personaggi che, pur non approfonditi nella loro psicologia, appaiono come acutissime caricature, protopersonaggi di un romanzo ancora da scrivere.