La malaerba dell'oleandro dentro gli spazi calabresi. Percorsi di lettura tra storie di distruzione e rappresentazioni della melanconia e della speranza di Manuli Leonardo Vincenzo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.794,11€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.794,11€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

La malaerba dell'oleandro dentro gli spazi calabresi. Percorsi di lettura tra storie di distruzione e rappresentazioni della melanconia e della speranza

  • Autore: Manuli Leonardo Vincenzo
  • Editore: Pellegrini
  • Isbn: 9788868229054
  • Categoria: Scienze sociali
  • Numero pagine: 110
  • Data di Uscita: 15/10/2020
  • Collana: Fuori collana
10,00 €
Esaurito

Tab Article

«Il libro delinea con rigore metodologico e approccio scientifico il fenomeno della `ndrangheta, di cui sono individuate le radici culturali, storiche e antropologiche, segnanti la prospettiva dell'analisi di uno scenario che appare in una continua e complessa evoluzione. La trattazione delle argomentazioni si distanzia da approcci strettamente manualistici, mentre rinvia a una straordinaria e appassionata acutezza nell'osservazione, che restituisce un quadro piuttosto definito della realtà nelle sue antiche e attuali linee di tendenza. L'autore scandaglia nell'accadere dei suoi quotidiani e disumanizzanti svolgimenti psicologici e sociali, avviluppati dall'aggressivo e violento potenziale di una sottovalutata criminalità che ormai non conosce confini. È tuttavia in questo processo che il lettore è posto dinanzi a possibili percorsi di ricontestualizzazione e rafforzamento delle ragioni della speranza, nella solidale relazionalità e nella bellezza come valore. Si tratta evidentemente di una sfida, che il teologo Vincenzo Leonardo Manuli lascia intendere sia possibile raccogliere, a condizione di aprirsi alla crescita di un sapere critico, unico strumento per lottare e superare le contraddizioni - anche quelle religiose - recidendo finalmente l'oleandro, "l'albero del male piantato nel giardino di questa regione".» (Mimmo Petullà, Sociologo)

I librai consigliano anche