Tab Article
Le imprese di Ima Sumac, narrate ne "Il Principe e la vergine ribelle", (Pellegrini, 2011) continuano con maggiore impegno ed entusiasmo dopo la morte del marito Auca Sachi ad opera degli invasori spagnoli. Esse si intrecciano con quelle di Manco Capac II, il giovane Inca che ha dedicato la sua vita alla lotta contro gli occidentali, iniqui profanatori del Tawantisuyu, l'impero dei quattro cantoni, che comprendeva quasi la metà dell'America del Sud prima dell'arrivo di Francisco Pizarro e dei suoi compagni, assetati di oro e di potere. L'epopea incaica trova in questo volume degna rappresentazione e adeguata valorizzazione attraverso una narrazione rigorosamente rispettosa degli avvenimenti e densa dell'immaginazione creativa propria del romanzo storico.