Tab Article
Le opere di Pasolini e Fassbinder esprimono una radicale critica sociale e tentano di recuperare la tradizione letteraria e filmica per renderla accessibile alle masse. La loro attenzione alla "nuda vita" e il loro "furore" produttivo hanno trasformato il vitalismo in nihilismo: eros e thanatos, espressione artistica e auto-annullamento dionisiaco, sono nei due autori due lati della stessa medaglia. Ambedue hanno tentato di superare il contrasto, stilistico e ideologico, tra realismo e avanguardia, tra "cinema d'intrattenimento" e cinema d'autore, hanno capito per tempo che l'aspetto "politico" dell'opera d'arte nell'epoca moderna - nell'epoca della sua riproducibilità tecnica - è dato dalla sua capacità di raggiungere e influenzare un vasto pubblico. Questo libro ripercorre le tappe fondamentali della loro produzione artistica e delle loro teorie dell'arte e del cinema nel contesto della cultura di quei tempi, condizionata dalla ricostruzione post-bellica e da visioni utopiche di rinnovamento.