Tab Article
Dicembre 1579. A bordo di una nave una donna veglia nell'oscurità, smarrita nel labirinto angoscioso della sua mente. La sua inquietudine la porta a salire sul ponte, fino a un passo dall'immensità scura delle onde. Sul punto di essere inghiottita dai flutti, una mano la trattiene. Da qui ha inizio il viaggio che ripercorre la storia di Sofonisba Anguissola, pittrice di talento e donna eccezionale che, nella seconda metà del Cinquecento, sfidò le convenzioni, lottando per affermare il suo ruolo e la sua identità. La vicenda porta Sofonisba dalla natia Cremona, nella Lombardia dominata dagli spagnoli, alla corte madrilena di Filippo II, fino alla Sicilia dei viceré, intrecciando i colori dell'arte con pagine di storia, drammi personali, avventure e amori. L'affresco è dipinto dallo sguardo della protagonista, dotata di una non comune sensibilità nel cogliere e indagare l'animo umano e di una libertà di pensiero, costantemente destinata a scontrarsi con i limiti e i pregiudizi del suo tempo, ma che la porterà infine a rivendicare il proprio diritto al futuro e alla felicità.