Tab Article
Le poesie di Chiara Valentini potrebbero essere definite "metapoetica": sono una dichiarazione d'amore nei confronti della poesia, e ne raccontano il potere, come irrinunciabile mezzo di espressione del proprio mondo interiore - fiamma in gabbia che invoca una sua rivelazione - e via privilegiata di comunicazione con l'altro. Ma soprattutto sentiero da percorrere per abbandonare l'imperfezione e le pene dell'immanente e trascendere - grazie all'intercessione della Musa - verso l'ebbrezza di una dimensione platonica. Non manca però una controparte luciferina, perché la poesia che prende forma in Estasi e tormento è uno spirito forgiato nella discordanza, è un ossimoro in versi, dove la Musa ispiratrice e adorata è al tempo stesso Demone, che ispira versi fatti di parole come di emozioni in perenne sommossa.