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Sandra, giovane giornalista freelance, trascorre le ultime settimane della sua gravidanza nella casa di villeggiatura dei nonni e delle zie, nell'entroterra della Sicilia, dedicando le sue giornate a Emma, un'anziana zia da anni vittima dell'Alzheimer che ormai la priva di ogni ricordo: ne osserva le fughe in piena notte, le lacrime e le parole confuse che sembrano ormai destinate al vento. Soprattutto, ne ammira l'attitudine alla musica e la profonda conoscenza delle vite delle musiciste delle quali custodisce gli spartiti. Attraverso i diari della zia, Sandra scoprirà i suoi segreti più intimi, le sue ambizioni e il suo amore negato, capendo che in fondo la storia della zia è quella delle donne che per anni ha studiato, costrette a lottare per la loro libertà e per affermarsi nel mondo maschile di un passato non troppo lontano. Enza Maria D'Angelo racconta una vicenda in cui l'amore per la musica e per l'arte si tramanda di generazione in generazione.
