Tab Article
L'anno delle celebrazioni per il cinquecentenario della morte di Raffaello offre l'occasione di ricordare a Bologna Alfonso Lombardi (Ferrara 1497 ca. - Bologna 1537), abile plasticatore nel solco della tradizione padana rinnovatasi alla luce della diffusione dello stile dell'Urbinate a nord degli Appennini. La sua fama sovranazionale dello scultore, attestata dalla Vita che gli dedicò Giorgio Vasari, emerge della rete di relazioni da lui intrattenute con i potenti del momento, come il duca di Mantova Federico II Gonzaga, il re di Francia Francesco I, il cardinale Ippolito de' Medici e l'imperatore Carlo V. La mostra racconta in quattro sezioni il breve ma fulgido percorso dello scultore ferrarese in Emilia. La prima sezione ne accompagna i passi presso la corte di Ferrara, dove i cantieri promossi dal duca Alfonso I d'Este gli dischiudono il precoce incontro con la maniera moderna...