Tab Article
Tempo addietro, gli scavi di Tarquinia hanno portato a luce una intricata realtà archeologica che ha indotto da tempo a ipotizzare l'esistenza di un sacrificio umano la cui configurazione si deve principalmente alla collocazione del defunto sepolto nell'abitato di Tarquinia e, più precisamente, in un'area sacra. È stato definito 'uomo di mare' l'individuo di cui si discute, rinvenuto a nord del "complesso monumentale" di epoca orientalizzante in una zona indicata inizialmente come Settore F2. Confluiscono in questa sede i dati e le ipotesi di lavoro che hanno visto man mano la luce in maniera dialettica. È parso utile pertanto tracciare la storia interpretativa vivificata dalle opinioni degli studiosi, dai primi tempi della scoperta alle più recenti considerazioni. Il volume, articolato attraverso i problemi che ha sollevato tale rinvenimento, raccoglie tutti gli elementi che consentono l'aggiornamento della ricerca. Si divide sostanzialmente in tre parti. La prima parte del volume è articolata in due parti dedicate l'una al contesto nella riflessione teorica e l'altra agli aspetti del processo interpretativo.