Sant'Antonio Maria Claret. Vescovo missionario di Taroni Massimiliano - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Sant'Antonio Maria Claret. Vescovo missionario

  • Autore: Taroni Massimiliano
  • Editore: Velar
  • Isbn: 9788866716167
  • Categoria: Denominazioni e sette cristiane
  • Numero pagine: 47
  • Data di Uscita: 02/01/2019
  • Collana: Messaggeri d'amore
4,00 €
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1. Sallent (Spagna). Antonio Maria Claret nasce il 23 dicembre 1807. A diciott'anni si trasferisce a Barcellona, dove nel 1828, dopo una profonda crisi esistenziale, decide di abbandonare tutto e consacrarsi al Signore. 2. Vic (Spagna). Nel 1829 entra in seminario a Vic. Il 13 giugno 1835, Antonio Claret è ordinato sacerdote. Svolge l'incarico di vice-parroco e poi di parroco nella sua parrocchia nativa di Sallent. Nel 1839 rinuncia alla parrocchia per dedicarsi all'attività missionaria. Dopo una breve esperienza tra i Gesuiti e nella parrocchia di Viladrau, nel gennaio 1841 si mette a disposizione del suo Vescovo per le missioni popolari. Il 9 luglio 1841, la Santa Sede dà a don Antonio Claret il titolo di "missionario apostolico". A Vic, il 16 luglio 1849 fonda una nuova Congregazione, i "Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria". 3. Santiago (Cuba). Viene nominato Arcivescovo di Santiago di Cuba e alla fine del 1850 parte alla volta dell'isola, dove dedicherà tutte le sue energie e tutta la sua carità per il gregge affidatogli. Qui fonda le "Religiose di Maria Immacolata". 4. Madrid (Spagna). Nel 1857 è richiamato in patria, come confessore personale della regina. Mons. Claret non rimane chiuso a corte ma intraprende anche una costante opera di predicazione a religiosi e religiose e alla popolazione. 5. Parigi (Francia). Nel 1868 deve seguire la famiglia reale in esilio a Parigi. 6. Roma. Dal 1869 al 1870 partecipa al Concilio Vaticano I a Roma. 7. Narbona (Francia). Mons. Claret si spegne serenamente il 24 ottobre 1870, nell'abbazia di Fontfroide presso Narbona.

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