Tab Article
Gli scritti che compongono questo libro sono uniti da una sorta di filo rosso che lega ogni storia all'altra: "la camorra come patologia". Attraverso la descrizione attenta degli incontri con le vittime e con i propri familiari, l'autore scende negli inferi insieme ai suoi personaggi e con il loro travaglio e ci riporta ad una condizione simile ad un sipario patologico. Non è facile abitare un luogo quale l'inferno, ma tutti noi "attori sociali" possiamo ottimizzare la nostra capacità di distinguere e allontanare, nonostante l'atmosfera cupa, immagine e ambivalenze oscure. Restituire senso all'esistere, attraverso parole e incontri affettivi, ristabilisce una quiete dopo un tempestoso e drammatico evento, testimoniandone sì la costante presenza, ma attraverso uno spazio di riflessione più attento e adeguato al lutto.