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Tra i "ritratti d'autore" dei maggiori studiosi di storia della ragioneria manca quello di Vincenzo Masi, le cui ricerche hanno lasciato traccia negli studiosi di storia della ragioneria, anche delle generazioni più recenti. Per colmare tale lacuna, in queste pagine, si esamina il vasto, appassionato, contributo di Masi agli studi storici. Il lavoro si articola in cinque paragrafi: il primo compendia il problema del quale ci si occupa, evidenziando le principali caratteristiche della ricerca storiografica; il secondo disegna il quadro metodologico della ricerca e propone un possibile schema di analisi del pensiero del Nostro; il terzo paragrafo esamina le numerose pubblicazioni a contenuto storico di Masi, ricostruendo il suo ampio e ambizioso disegno di una storia contabile universale che inizia nella preistoria e giunge alla fine dell'Ottocento; il quarto paragrafo applica lo schema interpretativo proposto nel secondo, soffermandosi sui principali aspetti storiografici (funzione conoscitiva, oggetto, metodo, fonti, relazioni con la disciplina nazionale e internazionale); seguono le considerazioni critiche finali e i possibili itinerari di ricerca futura.
