Tab Article
"Mi lega a Filippo Bessone una lunga e fraterna amicizia. Questo tuttavia non mi trattiene dal provare una certa invidia per le sue qualità di osservatore e di raccontatore divertente e divertito di un'umanità e di un quotidiano che tutti abbiamo a tiro di sguardo, ma che troppo spesso ci limitiamo a guardare senza veramente vedere. Queste sue parabole laiche mi hanno fatto ridere e pensare più di quanto sarei disposto ad ammettere con lui. Se per caso, dopo averle lette, lo incrociate da qualche parte, non ditegli niente". (Gianmaria Testa)