Tab Article
Ambientato nella Pechino degli anni '90, "La vita felice del ciarliero Zhang Damin" narra con penna leggera le vicende del protagonista e dei suoi congiunti in un susseguirsi di episodi ora comici, ora drammatici. L'intera famiglia, destinata per altro ad allargarsi nel corso dello svolgersi degli eventi, vive letteralmente stipata sotto un unico, angusto tetto, in una piccola porzione di siheyuan - una di quelle tipiche case pechinesi che negli ultimi decenni sono state abbattute per far posto alla nuova edilizia urbana, formate da un cortile circondato da quattro edifici un tempo destinati a ospitare un unico nucleo familiare. La casa dei Zhang costituisce a tutti gli effetti uno dei protagonisti del romanzo, e la sua storia, al pari di quelle degli altri personaggi, contribuisce a illustrare il periodo di passaggio dalla Cina del dopo Mao a quella dell'inizio della modernizzazione voluta da Deng Xiaoping.