Tab Article
Leonardo non fu solo il geniale pittore, scultore, architetto, scienziato, musicista conosciuto in tutto il mondo, ma fu anche scrittore di favole. Racconti brevi, sparsi in vari manoscritti e redatti nell'ultimo decennio del '400, quando Leonardo lavorava presso la corte di Ludovico il Moro. Ispirati a temi propri delle favole classiche, i racconti di Leonardo si caratterizzano per avere come protagonisti non tanto i grandi animali, gli uomini e gli dei, ma piuttosto le piante, gli oggetti e i piccoli animali ignorati dalle favole dell'antichità, come il ragno o la farfalla. Innovativa è anche l'attribuzione di caratteristiche umane a semplici utensili, a piante o ad oggetti inanimati, elevando a protagonisti il fuoco baldanzoso, il cedro superbo o il rasoio borioso. Il rapporto tra uomo e Natura è il tema sotteso a tutte le favole, che si declina secondo quattro temi principali: la necessità di stare nel proprio stato, con il suggerimento di rimanere entro i limiti imposti dalla Natura; la presunzione punita, con la condanna di chi si eleva al di sopra di tali limiti; la critica del lamento e dell'eccesso, con la punizione di chi desidera una condizione diversa dalla propria...