Tab Article
In questo libro sono trattate figure di intellettuali che "hanno dato voce alle dissonanze e alle discontinuità, opponendosi alla totalità che raccoglie in sé, annullandole, le singolarità", come Hannah Arendt, Zygmunt Bauman, Rosa Luxemburg, Elias Canetti, Günther Anders, Danilo Montaldi, Gustave Flaubert e Don De Lillo. Pensatori dal limite e del limite, per "stabilire prospettive in cui il mondo si dissesti, si estranei, riveli le sue fratture e le sue crepe".