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Questo volume è la riproduzione in fac-simile del libro d'artista di Lucia Marcucci esposto in occasione della mostra collettiva Venezia salva. Omaggio a Simone Weil, evento collaterale (presso i Magazzini del Sale di Venezia dal 7 giugno al 27 settembre 2009) della 53ma Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia. La mostra è realizzata a cura di Vittoria Surian per ricordare il centenario della nascita della filosofa francese (1909-1943). Le 34 pagine + 1 che compongono il libro (in tecnica mista) hanno un significato esoterico ed evocativo del mondo immaginario e mistico di Simone Weil, del suo sacrificio per il riscatto dell'umanità e del numero dei suoi anni vissuti. Il 34 è anche il simbolo della Melencolia dureriana, il rimugino saturnino sul destino finale dell'uomo. Tutte le pagine contengono frasi tratte dagli scritti della filosofa. Il tema della bellezza, inoltre, come segno salvifico, affiora nelle idee e nelle testimonianze della filosofa e si concentra nell'opera teatrale "Venezia salva". La vicenda narrata è quella della congiura che, nel XVII secolo, avrebbe dovuto rovesciare il potere dogale di Venezia, comportando la distruzione della città. Il piano eversivo fallisce grazie a Jaffier, capo dei congiurati, il quale, scoprendo la bellezza di Venezia, denuncia il complotto al Consiglio dei Dieci e la salva.
