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"Forse siamo come candele che si spengono al vento e si uniscono a crear nuove stelle per combattere il tempo... e non so perché quando mi perdo a guardar la marea io le parlo di te e non so perché quando mi perdo a guardarti negli occhi non sono più effimere.". Questa forse è la frase che meglio descrive "Effimere", un'opera tra il romanzo e la canzone d'autore, racconta della vita e della sua poesia, dei sogni più irraggiungibili e della realtà che li supera... Torino fà da sfondo alle vicende di personaggi lontani nel tempo ma legati da qualcosa di invisibile, fino a comporre un complesso quadro che confonde il sottile limite tra il sogno e la realtà. Torino come la vediamo ora, con le sue stagioni e i suoi tempi, il presente e i ricordi si intrecciano e poi il mare che riempie l'anima laddove la vita l'ha strappata. In omaggio, allegato al libro, il disco "Effimere", album composto da 11 brani che ripercorrono la linea narrativa del romanzo trasformando in musica i momenti più intensi del libro.