Tab Article
La residenzialità costituisce un fondamentale aspetto per la realizzazione del diritto allo studio universitario (DSU): seppur trascurata fino a pochi anni or sono, sta acquisendo crescente rilievo anche in termini di investimenti economici. La ragione di tale accresciuto interesse deriva da due semplici considerazioni. Innanzitutto, l'offerta residenziale rappresenta il presupposto essenziale per favorire la mobilità degli studenti offrendo soluzioni ricche di servizi e tariffe vantaggiose o comunque accessibili. In secondo luogo, la possibilità di studiare in un collegio consente un significativo miglioramento del tasso di successo degli studenti che, mediamente, concludono il proprio percorso di studio in tempi più brevi. Il concetto di residenzialità universitaria è dunque da intendersi come strumento per una effettiva, completa e flessibile realizzazione del DSU, inteso anche come diritto a studiare bene per studiare meglio: la vita collegiale rappresenta un'occasione privilegiata di formazione della personalità dello studente, con un impatto fortemente positivo sul curriculum scolastico degli allievi, sia in termini di votazioni medie conseguite, sia in termini di maggiore corrispondenza tra durata legale e durata effettiva dei corsi di studio, sia in termini di minori tassi di drop out.