Tab Article
Ernesto Veglia aveva otto anni e due brutte occhiaie. Era un bambino come tanti: preferiva le vacanze alla scuola, il calcio alle lezioni di nuoto, l'estate all'inverno, le patatine fritte all'insalata, il Natale alla Pasqua. Ma aveva una caratteristica particolare che lo distingueva da tutti gli altri: non sapeva dormire. Ernesto sembrava vittima di uno strano incantesimo, che nessun dottore poteva spiegare: non si addormentava mai. Età di lettura: da 4 anni.