Tab Article
Nella prima metà dell'Ottocento, la cultura filosofica francese si forgia tra eclettismo e idealismo. La figura dominante, da un punto di vista culturale e politico, di Victor Cousin è il centro di un movimento filosofico che prova una restaurazione della metafisica tramite un rapporto ambivalente con l'idealismo tedesco. L'eclettismo sarà la vera e propria koinè in cui si formeranno personalità importanti della filosofia europea dell'Ottocento come Felix Ravaisson e Augusto Vera. In questa raccolta di saggi si prova a ricostruire, sotto forma di frammenti, un percorso ancora in gran parte inedito: la penetrazione del kantismo e dell'idealismo hegeliano in Francia; il modello storiografico filosofico di Cousin; i rapporti dell'eclettismo con la cultura italiana; la costruzione dell'identità filosofica nazionale francese.