Tab Article
Come mai Leonardo DiCaprio ha avuto relazioni con fantastiche modelle senza mai innamorarsi di nessuna di loro? Questo punto di partenza conduce la graffiante autrice e fumettista Liv Strömquist alla seguente ipotesi: innamorarsi è sempre più raro. Siamo un po' tutti, in fondo, dei Leonardo DiCaprio. Perché? Liv Strömquist ci illustra con l'immagine e con la parola, e con sagace ironia, le principali teorie avanzate dai numerosi psicologi, sociologi e filosofi che hanno riflettuto sul tema: colpa del nostro estremo narcisismo; delle nostre infinite scelte razionali; del nostro distacco emotivo (ormai non più soltanto maschile) che porta al nostro bisogno imprescindibile di autonomia, al voler a ogni costo sfuggire dalla sofferenza delle relazioni amorose. Per illustrare queste teorie che conducono tutte, secondo lei, al disfacimento o addirittura all'estinzione dell'amore, Liv Strömquist mette in scena in una colorata rappresentazione teatrale una folla di personaggi d'ogni tempo, da Socrate a Samantha di Sex and the City, dal Piccolo Principe a Beyoncé, da Teseo a Marsilio Ficino, fino alla poetessa americana Hilda Doolittle, autrice della poesia "La rosa più rossa si schiude". Eccoci dunque di fronte al formidabile condensato dei nostri spesso contraddittori comportamenti e dei nostri inesauribili dubbi sul discorso amoroso: pene d'amore, slanci, impegno o fuga, palpiti, tradimenti e amori multipli... tutti temi scandagliati con intelligenza e umorismo. Una vera e propria guida negli affari di cuore.