Tab Article
Gli stereotipi di genere nascono come insieme di credenze - condivise all'interno di un gruppo sociale - che ammettono l'esistenza di differenze tra maschi e femmine sul piano delle connotazioni fisiche, delle abilità, dei tratti della personalità, delle attività e dei ruoli. Lo scopo di questa raccolta è di presentare degli studi scientifici sugli stereotipi di genere a partire dalla loro genesi e strutturazione nell'infanzia fino al loro emergere nel linguaggio quotidiano, nell'educazione, nei mezzi di comunicazione di massa e nelle scelte professionali, seguendo anche un itinerario storico dall'antichità fino all'attualità del diritto. La raccolta muove dalla considerazione che lo studio di tali stereotipi e della conseguente deriva del sessismo, sebbene abbia avuto inizio con la sociologia e la psicologia sociale di ambito nordamericano, valichi oggi i confini di un gran numero di discipline, risultando pertanto multi-disciplinare. I saggi del volume possono offrire un prezioso aiuto a coloro che operano nel settore sociale e nella comunicazione - ma anche al pubblico di vasta scala - per aumentare la consapevolezza del fenomeno e delle sue conseguenze potenzialmente rischiose.