Tab Article
Silvano Arieti è stato una figura di primo piano nel panorama della psichiatria internazionale del Novecento. A causa delle leggi razziali, nel 1939 si stabilisce a New York, dove completa la sua formazione psichiatrica, giungendo ad affermarsi nel 1955 con Interpretazione della schizofrenia: un libro di enorme fama tradotto in molte lingue, la cui seconda edizione, del 1974, risulterà vincitrice del National Book Award. Il presente volume ricostruisce la parabola biografica di questo psichiatra narrandola al lettore come un duplice viaggio: da una parte, nella vita e nella riflessione di un uomo; dall'altra, nella storia di una disciplina - la psichiatria - che nel corso del Novecento attraversa un arco complesso di trasformazioni, dibattiti, scontri, contraddizioni: uno scenario in cui Arieti si muove da protagonista, promuovendo la causa di una epistemologia plurale capace di cogliere e ritrarre la complessità dell'essere umano senza cadere nella trappola di facili riduzionismi.