Tab Article
Questo libro è un trattato di poetica in forma di conversazioni, una mappa della realtà e della letteratura proposta da uno dei più grandi scrittori argentini della seconda metà del '900. Piglia, narratore straordinario e critico estremamente lucido, rende omaggio a Faulkner, esamina i testi di Borges e Arlt, riflette sul genere poliziesco, sulla narrativa nel cinema, sull'editoria, sui suoi inizi come scrittore, sull'uso della lingua da parte dello stato, del romanzo e della sua tensione con le macchinazioni del potere. Un'opera essenziale per la comprensione di uno scrittore imprescindibile. Prologo di Mirko Olivati. Con un saggio di Massimo Rizzante.