Tab Article
Qual è il nucleo filosofico-teoretico del progetto cassireriano di una "filosofia delle forme simboliche"? E perché proprio il simbolo vi rivestirebbe un ruolo centrale? Nella sua natura logica e fenomenologica, il simbolo, uno e doppio, si rivela quella forma funzionale generativa capace di conferire unità al mondo, trasfigurandolo in un "cosmo simbolico", ideale regolativo e unità organica della totalità delle infinite variazioni possibili del senso. Contro ogni sostanzializzazione, l'unità intensiva, qualitativa, relazionale, vitale del simbolo è allora il principio "metafisico" cassireriano: originaria è la dinamica diveniente, l'atto generativo al cui ritmo il pensiero deve attenersi per restare fedele al suo compito infinito di esplicazione della relatività di ogni posizione di senso. E proprio in questo rapporto tra teoria e prassi emerge la dimensione etica del simbolico, vertice ultimo del pensiero di Cassirer.