Tab Article
Il grande Tolstoj è autore di uno dei testi più "inattuali" ed estremi di Filosofia dell'Arte che siano mai stati pensati in età moderna. Se l'arte dev'essere, come ritiene Tolstoj, la rappresentazione del sacro e del messaggio di Dio in terra, ogni torma artistica che privilegi la bellezza rispetto al contenuto religioso dev'essere condannata senza appello. Tutta l'arte rinascimentale viene così bandita, considerata pericolosa per la coscienza e per la spiritualità delle masse. Solo le icone russe, vera scrittura per immagini del divino, può assumere valore artistico significativo. La paradossale interpretazione di Tolstoj assume però una sporta di valore profetico rispetto alla successiva società dello spettacolo dell'età contemporanea. Introduzione di Pierre Dalla Vigna.