Tab Article
Una suggestiva esposizione dedicata all'Archivio Carlo Scarpa, di cui, Castelvecchio, nella Torre sud-est, custodisce alcune collezioni grafiche e, in particolare, i disegni relativi al restauro e riallestimento del Museo. Raccolti con lungimiranza dallo storico direttore dei Civici Musei d'Arte Licisco Magagnato negli anni Settanta, i disegni di Scarpa sono diventati, tra il 2002 e il 2013, il nucleo di una più ricca collezione, grazie all'intensa attività del Comitato paritetico di studio per la conoscenza e la promozione del patrimonio culturale legato a Carlo Scarpa e alla sua presenza nel Veneto, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Regione del Veneto. La Regione, infatti, in quegli anni aveva acquisito parte delle opere grafiche, scegliendo poi l'Archivio Carlo Scarpa di Verona come luogo per la conservazione del fondo proveniente dalla vetreria Cappellin, mentre l'intero archivio professionale dell'architetto è stato acquisito nel 2002 dallo Stato italiano per il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo. L'idea di accostare i vetri del giovane Scarpa ai relativi disegni ha preso forma e concretezza nel 2018, a seguito del convegno di studi La vetreria Cappellin, promosso dal Centro Studi del Vetro della Fondazione Giorgio Cini, nell'ambito del progetto Le stanze del vetro.