Tab Article
Ma è vero che la follia è donna? Come mai a tutt'oggi le donne si ammalano in misura molto maggiore degli uomini di isteria, anoressia e depressione? Quali sono le determinanti socio-genetiche e culturali che sottendono la scelta della malattia, il percorso, le recidive, le cronicizzazioni o la guarigione? Le autrici, attraverso un percorso storico, clinico e descrittivo si chiedono e tentano di ricostruire come mai la follia sia stata nei secoli in gran parte e prevalentemente attribuita alla donna. E sollecitano l'approfondimento clinico e psicodinamico sulle tematiche del femminile per una migliore comprensione della psicopatologia e della sofferenza della donna, che permetta ai terapeuti di curarla attraverso una più ampia prospettiva, che contempli le complesse dimensioni che conducono a sviluppare la totalità della persona e la sua piena consapevolezza.