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Il Gallo segnavento che staziona sulla cima dell'Orologio della città fa amicizia con il Vento del Sud, salvo dover poi interrompere, a malincuore, questo legame quando arriva l'inverno, simboleggiato dal Vento del Nord, con il quale proprio non riesce ad andare d'accordo. Però sarà soltanto accettando questo cambiamento, che il Gallo riuscirà a ben sopportare l'attesa per il ritorno del vecchio amico. Attraverso la personificazione di un fenomeno naturale quale il vento, il giornalista e scrittore bulgaro Rumen Ivancev ha concepito una breve fiaba per bambini, propedeutica per spiegare - oltre al semplice ciclo delle stagioni - come nella vita, per assaporare le cose belle, si debba saper passare attraverso le difficoltà.
