Tab Article
Semplici modi di dire, come "la bellezza dell'asino" o tematiche di fiabe, come Pelle d'Asino, fanno trapelare il retaggio di un'arcaica divinità, di cui l'asino era la manifestazione. Il romanzo di Apuleio, L'Asino d'oro, e i miti riguardanti entità infere, come le Nereidi, Ecate o le Empuse, dotate di connotazioni asinine, testimoniano l'affinità tra le dee del Matriarcato primordiale e l'animale che, in origine, dovette esserne cavalcatura. Con grande ricchezza di riferimenti, l'autrice raccorda e svela i rapporti inediti del dio Asino, attestato in Egitto, con le antiche divinità babilonesi, con la cultura ittita, in cui l'animale emerge come simbolo dell'anno ed emblema solare, ma anche con le religioni ebraica e cristiana, sino a ritrovare questa divinità in tradizioni popolari a noi vicine.