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Una raccolta di intense poesie scritte tra il 2019 e il 2020 da un giovanissimo autore, classe '02. "Follia d'una foglia" racchiude una serie di componimenti dallo stile che potrebbe ricordare tendenzialmente la scia surrealista del secolo scorso, in cui si intrecciano parole buie, torbide, nostalgiche, enigmatiche e rassegnate. L'inquietudine dell'era pandemica datata duemilaventi, gli ingarbugliati flussi di coscienza che dominano il testo - in cui si fondono parole e sensazioni -, un amore carnale e passionale, desiderato, il volto di una giovanissima donna: sono questi i fantasmi che perseguitano l'autore in queste criptiche e oniriche stesure. La retorica del giovane autore si incrocia con i grandi nomi del passato, rievocati durante la lettura, come Orazio. È una inquietante, coinvolgente e suggestiva discussione che l'autore intrattiene con sé stesso, come se si trovasse dinanzi ad uno specchio. Una discussione su sé stesso e su ciò che lo circonda, che rende il lettore complice delle sue riflessioni.