Tab Article
All'inizio del XX secolo, anche il territorio che si estende tra il Veneto Orientale e il Pordenonese sta vivendo un periodo di florido progresso industriale. Elide, una giovane nobile, orfana di madre, unica figlia di un conte caduto in disgrazia, è costretta ad affacciarsi precocemente alla vita adulta ed è obbligata a sottostare ai doveri coniugali. Elide incarna il profilo di una donna vivace e battagliera che non accetta di restare imbrigliata nelle trame di una società conservatrice in cui le donne possano soltanto ambire al matrimonio e all'unico ruolo riconosciuto: quello della maternità. Presto Elide si dovrà scontrare con una realtà dalle molteplici sfaccettature, frequenterà di nascosto il salotto culturale di Donna Cecilia, respirando fermenti di rinnovamento, ma dovrà anche confrontarsi con il disagio di non essere in grado di decidere il proprio destino e con la delusione verso gli uomini che continuano ad alzare muri e a creare ricatti. Sarà la conoscenza della condizione delle operaie di Pordenone e il loro esempio che la scuoteranno in profondità e la porteranno a maturare una nuova consapevolezza e la determinazione per poter riscrivere la propria vita.