Tab Article
Con la progressiva sostituzione della filosofia con le scienze umane, e della pedagogia con le scienze dell'educazione, si deduce che oggi la filosofia è in crisi. Le ragioni di tale crisi sono da rintracciare nella presa di consapevolezza che le società contemporanee sono diventate "società terapeutiche", il cui monitoraggio culturale ed esistenziale è sempre più gestito dall'automatismo di una certa "cultura impersonalista" dettata dalla disumanizzazione dell'utilitarismo tecnoscientifico ed economico del mercato globale. La filosofia, pertanto, ne è la vittima principale in quanto essa stessa è ormai annoverata come una forma di "sapere inutile". Ha perso di credibilità pedagogica. Da questa presa di consapevolezza l'autore, oltre a indagarne le cause e le motivazioni di ciò, si pone l'obiettivo di restituire alla disciplina la sua "anima pedagogica" attraverso un recupero educativo che ripercorre le sue sempre attuali lezioni, con l'intento di lanciare un messaggio a chi crede in una sua apertura verso il senso, il trascendimento, l'ascetico, il mistico. Il libro è destinato sia agli addetti ai lavori che ai lettori disinteressati.