Tab Article
Noi discerniamo nel mondo forme dotate di stabilità strutturale, che occupano un certo intervallo di spazio e di tempo, e osserviamo un incessante movimento di creazione e sviluppo di forme. La logica formale descrive solo il primo aspetto e analizza possibili stati di cose con un formalismo algebrico che regola relazioni statiche fra entità discrete. Nel 1963, von Wright introduce una Logica del Mutamento e dell'Azione i cui oggetti sono sia possibili stati di cose che loro trasformazioni. Secondo alcuni matematici (Thom, Petitot), la teoria topologica delle catastrofi può modellizzare l'emergere del discontinuo dal continuo che caratterizza la morfogenesi dei processi naturali e la struttura paradigmatica che è alla base della loro rappresentazione. In questo saggio, evidenziando il carattere informazionale di una logica intenzionale, le prime tre cuspoidi della classificazione di Thom sono utilizzate per costituire la dinamica di enunciati di stato e di trasforma zione di stato della Logica del Mutamento. Una struttura paradigmatica costituita dalla topologia della Logica del Mutamento è così posta a fondamento di catene sintagmatiche regolate dall'algebra della logica formale.