Tab Article
All'indomani dei totalitarismi politici che hanno segnato il Novecento lo spettro del dominio totale ritorna come possibilità di ridurre l'intera vita umana al rango di nuda vita. L'espressione "corpo esausto" definisce questo processo di degradazione che trova la sua ultima incarnazione nella figura del consumatore anonimo. Il volume intreccia due linee di ricerca: la prima segue le principali declinazioni del pensiero biopolitico e si arricchisce di uno studio comparato di una parte significativa dell'ampia letteratura sui Lager nazisti; la seconda ripercorre momenti della critica novecentesca della cultura di massa, con particolare riguardo agli effetti disumanizzanti della società della merce.