Tab Article
Possibile, oggi come oggi, far ricorso a una disciplina quale la grammaire du récit per provarsi ad accostare e sondare un racconto in versi risalente al primo quarto del XVII secolo? È la scommessa tentata in questo volume, che ripubblica e commenta il terzo canto d'una vasta epopea di conio tassiano ("L'Eracleide" di Gabriele Zinano) aspirando a lumeggiarne la tecnica narrativa e la stessa poetica, all'insegna dello sforzo, dello scialo e del puntiglio.