Tab Article
Governare lo sguardo dei viventi, e con questo il loro desiderio, è uno dei compiti principali che la potenza di cattura del capitalismo contemporaneo deve risolvere. Dalla soluzione di quel problema, infatti, dipende in misura non trascurabile la sua stessa tenuta sistemica. Tenendo sullo sfondo concetti come sussunzione reale, feticismo della merce, spettacolo, biopotere, controllo, immagine-tempo, ed autori centrali del pensiero critico contemporaneo come Marx, Benjamin, Debord, Foucault, Deleuze, il volume offre un approccio storico-genealogico al problema teorico della produzione di soggettività attraverso il governo dello sguardo. Nella prima parte analizza il ruolo e la funzione dell'arte nella genesi del "nuovo spirito del capitalismo". Gli imperativi economici oggi egemoni sembrano aver tratto linfa vitale proprio da alcune penetranti intuizioni delle avanguardie storiche, questa l'ipotesi.