Tab Article
La dottrina pura del diritto di Hans Kelsen rappresenta l'espressione più elevata del positivismo giuridico del XX secolo e, in particolare, della tesi secondo cui il diritto debba risultare nettamente distinto dalla morale. La Reine Rechtslehre è in tal modo assurta a simbolo di una concezione amorale, quando non più drasticamente immorale, dell'ordinamento giuridico. In questo volume si argomenta come, in realtà, il positivismo giuridico kelseniano abbia voluto perseguire lo scopo opposto, ovvero quello di mostrare come la differenza tra il diritto e la morale rappresenti piuttosto la condizione del loro rapporto. In linea con i presupposti politici del parlamentarismo e con quelli filosofici del relativismo, il diritto positivo appare così il luogo della sintesi delle istanze morali, il punto di passaggio in cui "gli elementi amorfi della società trapassano nelle forme fisse dello Stato".