Tab Article
Questo saggio vuole essere un momento di riflessione sulla nuova configurazione dell'altro nell'attuale società globalizzata, partendo dagli studi in merito e dai dati statistici a disposizione. I flussi migratori che interessano l'area mediterranea, sono in primo luogo fenomeni derivati da migrazioni internazionali, impossibili da analizzare se non in relazione al più ampio contesto di globalizzazione. È nelle città che si concentra la maggior parte degli immigrati e per l'antropologo esse rappresentano un contesto significativo. Nel contesto urbano, infatti, le relazioni interetniche si collocano all'interno di uno spazio costruito, nel quale l'immigrato può essere legittimamente "prodotto" dall'antropologo, come un "oggetto di ricerca nel suo contesto". Il futuro di ogni vicenda migratoria è legato alla capacità di dialogo di ogni comunità ospitante, alla volontà dei suoi cittadini di entrare comunque in un rapporto, anche di natura conflittuale, ma costruttivo, con gli altri.