L'ho sposato, lettore mio. Sulle tracce di Charlotte Brontë di Chevalier T. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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L'ho sposato, lettore mio. Sulle tracce di Charlotte Brontë

  • Editore: Neri Pozza
  • Isbn: 9788854512207
  • Categoria: Letterature straniere: testi
  • Traduttore: Zabini A.
  • Numero pagine: 300
  • Data di Uscita: 21/04/2016
  • Collana: I narratori delle tavole
18,00 €
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Per quale ragione "L'ho sposato, lettore mio" è una delle frasi più celebri e citate della letteratura inglese? La risposta, tutt'altro che ovvia, risiede nel capolavoro da cui è tratta: "Jane Eyre" (1847), la storia di un'orfana che, grazie alla sola intelligenza e caparbietà, riesce a convolare a nozze con il nobile signor Rochester. Per affermare il suo successo, e il cambiamento della propria condizione sociale, invece di dichiarare "mi ha sposata, lettore mio" - com'era da aspettarsi nella maschilista società vittoriana - Jane dice: "l'ho sposato, lettore mio". Una sfumatura nella forma verbale che ha lo scopo di rimarcare la coscienza femminile della protagonista, e quella dell'autrice Charlotte Brontë, e che si ergerà a manifesto, ispirazione e stimolo per tutte le scrittrici a venire. Quando Tracy Chevalier ha chiesto alle migliori autrici in lingua inglese di raccontare una storia ispirata a quella celebre battuta, non l'ha fatto solo per festeggiare i duecento anni della nascita di Charlotte Brontë, ma anche per ridare significato a quelle parole, per renderle di nuovo vive e attuali nella società odierna.

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