Tab Article
In un afoso pomeriggio di luglio due bambine, Ronnie Fuller e Alice Manning, attraversano da sole Edmonson Avenue a Baltimora. Vengono da una festa in piscina, da dove sono state cacciate. Non hanno un copricostume. Si sono avvolte nell'asciugamano e imprecano ogni volta che casca. Dopo esserci inciampata per la quarta volta, Ronnie se lo mette intorno al collo, fregandosene se la gente la vede mezza nuda. È il giorno in cui le due ragazzine sono destinate a infrangere ogni regola. Hanno cominciato alla festa dove hanno mollato un pugno alla madre di una compagna di scuola, e continuano scorrazzando svestite tra le strade arroventate e i quartieri assolati della città. A metà di Hillside, la più maestosa delle strade di Baltimora, una carrozzina brilla al sole in cima a una rampa di scale. Dentro vi è una neonata addormentata, sdraiata su un fianco, le guance tonde spiaccicate da un lato. Perché non comportarsi da brave ragazze, "prendendosi cura" di quella bambina abbandonata? È il pensiero che attraversa la mente di Ronnie. Quando la polizia rinviene il cadavere di Olivia Barnes - questo il nome della neonata - il destino delle due ragazzine è segnato: ritenute colpevoli dell'orrendo crimine vengono condannate a scontare una condanna di sette anni nel penitenziario minorile. Il giorno del loro rilascio Baltimora sembra averle dimenticate. La città si è riempita di boutique e cinema. La famiglia Barnes si è trasferita in un altro quartiere...