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Un possibile futuro da "fantascienza" si apre davanti agli occhi di un'umanità sempre più disorientata. Bioetica ed evoluzione scientifica diventano le protagoniste di questi racconti ironico-satirici in cui si analizzano i maggiori problemi che affliggono la nostra era e si propongono, per risolverli, soluzioni quanto meno bislacche. La fame nel mondo potrebbe essere risolta abolendo l'agricoltura e producendo industrialmente gli alimenti, con costi notevolmente più bassi. Si potrebbe combattere l'invecchiamento agendo sui geni che lo determinano e prolungare, fino a raddoppiarla, la vita dell'uomo. Oppure capire la natura biochimica dell'amore vero e produrre il farmaco che scatena l'innamoramento. E, infine, risolvere il problema dell'inquinamento dotando tutti gli uomini, dai tre anni in poi, di maschere antigas e installando condizionatori per filtrare l'aria in tutte le abitazioni e i mezzi di trasporto.
