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Riofreddo, un paese della Sicilia, uno come tanti; vittima di un'illusione collettiva, quella del progresso e del benessere portati dall'industria venuta dal Nord. Una vicenda immaginaria ma dai contorni tragicamente reali. La storia dell'insediamento di una fabbrica che, con i suoi miraggi di ricchezze facili, finirà per travolgere tutto un paese da anni in attesa di un'occasione di riscatto. Ma gli unici che ne trarranno vantaggio saranno gli industriali e i commendatori scesi dal continente come avvoltoi per costruire una fabbrica destinata solo ad alimentare i loro giochi di potere, con la complicità della politica locale.