Tab Article
È diventato un irritante luogo comune continuare a ripetere che "i giovani non si interessano di politica". Si tratta di un modo per placare i morsi della cattiva coscienza. È "questa politica" spettacolo, ridotta a pura tecnica di gestione e a macchina di affari, che si allontana sempre più dal linguaggio dei giovani, dalle loro speranze, dalla loro prospettiva di vita. Questo libro è importante, non solo per la pubblicazione di materiale inedito sulla famiglia dell'"oriundo" Gramsci ma, soprattutto, è la narrazione discorsiva tra fantasia e storia di una fiaba vera che può incuriosire i giovani e indurli alla scoperta di Gramsci. Il richiamo a Garamascon, una delle tante distorsioni del cognome Gramsci, evoca personaggi fantastici e può costituire, anche sul terreno pedagogico, uno stimolo alla lettura di Gramsci con occhi giovani. Solo da questo esile passaggio, i giovani possono mettersi in connessione sentimentale con "l'uomo" Gramsci e con la sua lezione di vita, balzando sul proscenio e aprire il sipario di una nuova speranza. Presentazione di Antonio Gramsci Junior.