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Nel nostro "Deh, Perdona!" (Lampi di Stampa, 2013) sulle opere giovanili di Verdi abbiamo spiegato l'altissimo valore educativo dell'Opera Lirica. In questo secondo volume, dedicato ai capolavori della maturità, fino al "Falstaff", facciamo un'ulteriore considerazione: in quest'epoca in cui le tragedie che hanno per vittima le donne hanno un triste primato e vengono definite con un orrendo termine, "Femminicidio", vorremmo suggerire diandare all'Opera, ed in particolare all'"Otello", a titolo di prevenzione. È necessario un grande lavoro educativo, che consenta di giungere a rapporti armoniosi, non improntati alla violenza. Imparare dalle eroine verdiane a non ripetere i loro stessi errori può salvare molte vite: un'altra ottima ragione per avvicinare i giovani a questo mondo. Riproduzione a richiesta.
